Riconoscimenti
Il CSI è un Ente di promozione sportiva diffuso su tutto il territorio nazionale riconosciuto dal CONI.
È riconosciuto dalla Conferenza Episcopale Italiana come associazione di ispirazione cristiana.
È riconosciuto dal Ministero degli Interni quale Ente nazionale con finalità assistenziali.
È iscritto al registro nazionale delle Associazione di Promozione Sociale, riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
È riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca scientifica quale ente accreditato per la formazione del personale della scuola. Con lo stesso Ministero ha stipulato un Protocollo d’Intesa per l’organizzazione e la promozione di azioni di sensibilizzazione e di informazione rivolte a studenti, docenti e genitori sul valore della pratica sportiva, nonché di percorsi di formazione, aggiornamento e occasioni di incontro per docenti e genitori.
Ha un protocollo d’Intesa con il Ministero della Giustizia per la promozione di attività di reinserimento e inclusione sociale destinate ai minori gravitanti nell’area penale esterna.
È ente accreditato in prima classe dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile per la gestione dei progetti di servizio civile volontario.
Fa parte della Consulta Nazionale delle Aggregazioni Laicali (Cnal) Rappresenta l’Italia in campo internazionale in seno alla Fédération Internationale Catholique d’Education Physique et Sportive (Ficep), che attualmente riunisce le organizzazioni sportive cattoliche di Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Olanda, Polonia, Repubblica Slovacca, Svizzera, oltre ad alcuni gruppi sportivi del Madagascar e dell’ex-Jugoslavia.
Aderisce al Forum permanente del Terzo settore e ha firmato convenzioni di collaborazione con l’Associazione Italiana Genitori, con Telefono Azzurro, ecc..
La nostra storia
Il Centro Sportivo Italiano è la più antica associazione polisportiva attiva in Italia. Ha festeggiato quest’anno il suo sessantennio anno dalla fondazione, che risale al 1944, su iniziativa della Gioventù Italiana di Azione Cattolica. Idealmente si voleva proseguire l’esperienza della FASCI (Federazione delle Associazioni Sportive Cattoliche Italiane), creata nel 1906 dall’Azione Cattolica Italiana e sciolta nel 1927 dal regime fascista. Oltre un secolo di storia, durante il quale la pratica sportiva si è trasformata da fenomeno di èlite a fenomeno di massa. In tutti questi anni un impegno costante, una ragione di fondo semplice quanto delicatamente gravosa: sostenere uno sport che vada incontro all’uomo.
I NOSTRI NUMERI
Tesserati: 953.789
Società Sportive: 13.228
Squadre 42.000
Discipline sportive praticate: 73
Manifestazioni sportive all’anno: 8.000
Gare all’anno: 300.000
Sedi territoriali: 138
Sedi regionali: 21
Allenatori, animatori, arbitri, giudici e dirigenti: 101.000
Corsi di formazione: 1.800