Esenzione fiscale attività sportive ed istituzionali sociali o ricreative svolte verso i tesserati (art. 148 del TUIR comma 3 e circ. Min. Finanze 124/e/98) solo per associazioni regolarmente costituite. (dgls 460\97)
Esenzione fiscale bar sociale (art. 148 del TUIR comma 5 e circ. Min. Finanze 124/e/98) solo per associazioni regolarmente costituite.
Assicurazione infortuni invalidità permanente e morte per la pratica di tutte le attività motorie e sportive
Possibilità per il tesserato di partecipazione a tutte le attività nazionali, regionali e provinciali del C.S.I.
Riduzioni al 50% delle tasse sulla pubblicità.
Applicazione normativa dei compensi erogabili per prestazioni sportive dilettantistiche agli allenatori ed istruttori o ai direttori che partecipano all’attività sportiva con i benefici della legge 342/2000, art. 37 (dpr 22/12/86 n. 917 art. 81 comma 1 lettera mart. 83 comma 2) fino a € 10.000,00 per anno in esenzione di imposte (anche irap), ritenute d’acconto; enpals inail solo per attività sportive ed associazioni o società regolarmente costituite ed in regola con l’art. 90 della finanziaria 2003.
Applicabilità ad eventuali attività commerciali poste in essere (quali ad esempio vendita di abbigliamento sportivo, pubblicità, sponsorizzazioni) del regime agevolato previsto dalla legge 398/91 (iva al 50% calcolo imposte solo sul 3% del fatturato).
Agevolazioni del credito sportivo per acquisizione, costruzione o ristrutturazione di un centro sportivo.
Possibilità di ottenere dagli enti locali contributi per le manifestazioni sportive e sociali.
Possibilita’ per associazioni e circoli di somministrare alimenti e bevande alcoliche, in deroga ai piani comunali (previo nulla osta rilasciato dal CSI.)
Organizzazione di corsi per dirigenti, tecnici, istruttori, giudici di gara in base al regolamento CONI/EPS con titoli riconosciuti anche dalle diverse leggi regionali.
Esenzione del pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti sulle quote ed i contributi associativi (legge 383/2000).
Esenzione delle imposte sui proventi derivanti da prestazioni di servizi e cessioni dei beni effettuate a favore dei familiari conviventi dei tesserati associati (legge 383/2000).
Possibilita’ di detrazione dal reddito delle persone fisiche delle iscrizioni e abbonamenti per i figli minori (5 – 18 anni) alle a.s.d. fino a € 210,00 annue (comma 319 legge 27/12/2006 n. 296).
Possibilita’ di ottenere dalle aziende corrispettivi in denaro o natura che fino all’importo di € 200.000,00 costituiscono per le medesime spese di pubblicita’ e sono quindi totalmente deducibili dal reddito di impresa.
Possibilita’ di ottenere dalle persone fisiche contributi liberali in denaro che fino a € 1.500,00 sono deducibili dal reddito dell’erogante.
Corsia preferenziale nell’affidamento in gestione degli impianti pubblici e delle palestre, aree di gioco ed impianti sportivi scolastici (legge 289/2002, art. 90 commi 25 e 26).